Il presidente rotondo su la repubblica : “Servono ristori adeguati alle perdite di fatturato e allargati a tutte le filiere”

Il presidente Rotondo interviene su La Repubblica citando i possibili numeri derivanti da un paventato stop all’asporto dopo le 18.00.

Sono infatti 6.124 le imprese di ristorazione artigiana di cui 3.360 pizzerie al taglio, 1.210 forni e 1.554 pasticcerie: almeno il 20% rischiano la chiusura, per i ristoranti la stima arriva al 40%. La perdita che causerebbe lo stop all’asporto si aggira intorno ai 46 milioni di euro, più di 250 euro al giorno per negozio.

“A Roma queste imprese producono un fatturato annuale di 700 milioni e danno lavoro a circa 19mila persone di cui il 30% è adesso in cassa integrazione. Finora hanno tenuto duro ma servono ristori adeguati alle perdite del fatturato e allargati a tutte le filiere” conclude Rotondo.

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