- Gennaio 12, 2021
- Posted by: Andrea Stasio
- Categoria: Rassegna Stampa

“Questa ulteriore restrizione sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso” così il Presidente Rotondo interviene su Il Tempo riguardo un possibile stop all’asporto dopo le 18, e continua “Secondo le nostre stime questa filiera che conta oltre 20 mila imprese soltanto a Roma, di cui 16 mila sono bar, avrebbe da questo nuovo provvedimento una perdita del 50% di fatturato se confrontato con l’attuale periodo durante il quale l’ìasporto invece è possibile”.
Oltre le perdite bisogna anche considerare l’aggravio dei costi “Pensiamo almeno il 30% in più dei costi, che tante aziende, specie in questo momento, non sono in grado di affrontare” tra cui vengono prese in considrerazione le spese di gestione di piattaforme online il materiale per la consegna a domicilio, l’organizzazione del lavoro compreso l’assunzione di nuovo personale.