Fondo Perduto Digitalizzazione Attività Culturali e Creative

La presentazione delle istanze è consentita a partire dal 03/11/2022 fino al 01/02/2023.

IN COSA CONSISTE

Il Fondo Perduto Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC), promosso dal Ministero della Cultura ha l’obiettivo di favorire l’innovazione e la digitalizzazione delle micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit.

La misura consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo di 75.000 euro, nel rispetto del regolamento de minimis.

Le imprese devono finanziarie con risorse proprie la quota non coperta dalle agevolazioni.

DOTAZIONE FINANZIARIA

L’incentivo può contare su una dotazione finanziaria di 115 milioni di euro prevista dal PNRR.

BENEFICIARI

Le agevolazioni sono rivolte alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultano costituiti al 31 dicembre 2020.

Le attività, per poter partecipare al bando devono operare in uno dei seguenti settori:

  • Musica
  • Audiovisivo e radio
  • Moda
  • Architettura e design
  • Arti visive
  • Spettacolo dal vivo e festival
  • Patrimonio culturale materiale e immateriale
  • Artigianato artistico
  • Editoria, libri e letteratura
  • Area interdisciplinare (per chi opera in più di un ambito di intervento tra quelli elencati)

SPESE AMMISSIBILI

Sono finanziabili progetti fino a 100.000 euro da realizzare in 18 mesi.

Gli interventi devono avere i seguenti obiettivi:

  • creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online
  • diffusione dei prodotti culturali verso nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero
  • fruizione del proprio patrimonio attraverso piattaforme digitali, nuove modalità e nuovi format narrativi
  • digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione e condivisione
  • incremento del crowdsourcing e sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based
ALCUNI ESEMPI
  • Impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica;
  • Componenti hardware e software;
  • Brevetti, marchi e licenze;
  • Certificazioni, know-how correlate al progetto da realizzare;
  • Opere murarie nel limite del 20% delle spese ammissibili.

LA NOSTRA CONSULENZA

Confartigianato Roma attraverso i propri professionisti fornisce consulenza completa dalla verifica dei requisiti fino alla predisposizione della modulistica necessaria alla compilazione della domanda.

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