Proroga al 31 marzo per il Congedo Parentale Covid-19

Prorogato al 31 marzo 2022 il termine per la fruizione del “Congedo parentale SARS CoV-2”.

Il congedo può essere fruito per periodi corrispondenti alla durata di infezione da SARS CoV-2, di quarantena da contatto, di sospensione dell’attività didattica o educativa in presenza del figlio, minore di 14 anni, nonché di chiusura del centro diurno assistenziale ricadenti nell’arco temporale che va dal 22 ottobre 2021 fino al 31 marzo 2022.

Riconosciuta un’indennità pari al 50% della retribuzione, calcolata a seconda della categoria lavorativa di appartenenza del genitore richiedente e i periodi sono coperti da contribuzione figurativa.

CONTATTI

Emanuela Rosati
Responsabile Caaf Confartigianato Roma
0677207803

Documenti necessari da presentare

Per la fruizione del congedo è necessario essere in possesso di:

  • certificazione/attestazione del medico di base o del pediatra di libera scelta che accerti l’infezione da SARS CoV-2, oppure provvedimento/comunicazione della ASL territorialmente competente.;
  • provvedimento/comunicazione del Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente che attesti la quarantena da contatto del figlio (ovunque avvenuto);
  • provvedimento adottato a livello nazionale, locale o dalle singole strutture scolastiche, contenente la durata della sospensione dell’attività didattica o educativa in presenza;
  • provvedimento adottato a livello nazionale, locale o dalle singole strutture, contenente la durata della sospensione che attesta la chiusura del centro assistenziale diurno.

Tutte le documentazioni sopra menzionate devono indicare il nominativo del figlio e la durata delle prescrizioni in esse contenute.

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