
Incentivi e agevolazioni finanziarie per PMI
& Start Up della Provincia di Roma
ACCOMPAGNAMENTO E TUTORAGGIO START UP
Il valore massimo del VOUCHER ottenibile da ciascuna impresa è pari a un massimo di € 3.500,00 al netto dell’IVA.
- valutazione della fattibilità e sostenibilità economica del progetto imprenditoriale;
- supporto nella definizione della strategia di sviluppo del progetto e nell’analisi delle soluzioni per lo svolgimento dell’attività;
- supporto nella redazione del business plan secondo gli standard riconosciuti dal sistema bancario;
- presentazione di relazioni o lettere che evidenzino alle banche le caratteristiche del progetto imprenditoriale;
- analisi dell’andamento dell’iniziativa condividendo con l’imprenditore le azioni correttive necessarie a garantire il successo dell’iniziativa;
- eventuali corsi e seminari di cultura economico-finanziaria sulle dinamiche aziendali;
MONITORAGGIO E SOSTEGNO ALLE PMI
Il valore massimo del VOUCHER ottenibile da ciascuna impresa è pari a un massimo di € 3.500,00 al netto dell’IVA.
- analisi economico-finanziarie dell’impresa
- esame delle banche dati pubbliche e private
- elaborazione di rating
- verifica dell’ammissibilità al Fondo Centrale di Garanzia
DIGITALIZZAZIONE E INNOVAZIONE
Il valore massimo del VOUCHER ottenibile da ciascuna impresa è pari a un massimo di € 3.500,00 al netto dell’IVA.
- sostegno all’elaborazione di un piano di innovazione digitale
- interventi per l’introduzione di tecnologie 0 nell’impresa
- interventi per la digitalizzazione di processi produttivi nell’impresa
- introduzione e/o sviluppo di tecnologie finanziarie (FinTech) in azienda
Agevolazioni e Cumulabilità delle misure
Le misure principali sono alternative fra loro: ogni impresa può accedere ad una sola misura di intervento principale. Il valore massimo del voucher ottenibile da ciascuna impresa è pari a complessivi € 3.500,00 al netto dell’ IVA.
INTERVENTI ACCESSORI
Accanto a tali misure d’intervento, la Camera rende disponibili n.2 misure di intervento accessorie. Le misure accessorie sono cumulabili fra loro e possono essere richieste solo se viene attivata una delle misure di intervento principali.
VOUCHER ABBATTIMENTO TASSI IN CONTO INTERESSE
FINANZIAMENTO AGEVOLABILE:
– min. € 10.000,00 fino a un max € 100.000,00
– durata min 12 mesi fino a un max di 12 mesi
– tasso EURIBOR 1 MESE + spread 4%
VOUCHER ABBATTIMENTO COSTO GARANZIA
MASSIMO € 2.500,00
abbattimento del costo della garanzia e della relativa pratica, sostenuto dall’impresa per accedere al finanziamento, per le spese d’istruttoria, gestione pratica, commissioni e fondo rischi.
FINANZIAMENTO AGEVOLABILE:
– min. € 10.000,00 fino a un max € 100.000,00
– durata min 12 mesi fino a un max di 12 mesi
– tasso EURIBOR 1 MESE + spread 4%
MASSIMO € 2.500,00
abbattimento del costo della garanzia e della relativa pratica, sostenuto dall’impresa per accedere al finanziamento, per le spese d’istruttoria, gestione pratica, commissioni e fondo rischi.
I SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale e/o unità locale iscritta presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di ROMA.
I REQUISITI NECESSARI
Le imprese che intendono presentare domanda:
- devono essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale. Il controllo sulla regolarità del diritto annuale si estende agli ultimi cinque anni escluso il corrente; non è ammessa la possibilità di regolarizzare la posizione dopo l’invio della domanda;
- devono aver stipulato ed ottenuto un finanziamento garantito o co-garantito da un Soggetto Attuatore dell’iniziativa a partire dal 2 novembre 2022;
- non devono trovarsi in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
- non abbiano forniture in essere con la Camera, ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, comma 6, del D.L. n. 95 del 2012, convertito con L. n. 135 del 2012.