
Roma si conferma la città d’Italia dove a Natale si spenderà di più per mettere sotto l’albero prodotti artigianali.
Confartigianato Roma ha condotto un’ analisi in riferimento alla spesa relativa ai regali di Natale rappresentata dai prodotti alimentari e le bevande, i prodotti scelti come regalo e maggiormente realizzati da imprese artigiane, includendo tra i servizi, oltre a quelli dell’alimentare, quelli di cura della persona tradizionalmente presidiati dalle imprese artigiane.
In Italia, sono 304.824 le imprese artigiane operanti nei 47 settori in cui si realizzano prodotti artigianali e si offrono servizi di qualità che possono essere regalati in occasione del Natale, pari al 30,6% delle imprese artigiane italiane: queste imprese danno lavoro a 907.358 addetti, un terzo (34,8%) degli addetti dell’artigianato nazionale.
Nel grafico i settori a valore artigiano interessati nella produzione di prodotti natalizi
Nonostante il caro-vita conseguente all’ innalzamento dei prezzi di energia e gas, si stima a dicembre una spesa delle famiglie in prodotti e servizi regalabili a Natale, pari a 22.733 milioni di euro, di cui quasi due terzi (66,3%) in prodotti alimentari e bevande, pari a 15.067 milioni di euro.
I DATI:
A livello regionale il Lazio si posiziona al secondo posto con 2.342 milioni;
Roma invece è prima con il 7,7% del totale della spesa, con 1.188 milioni che si spenderanno per prodotti alimentari e bevande e 573 milioni in altri prodotti e servizi tipici del Natale.
A livello provinciale si superano i 300 milioni di euro in 20 province che insieme rappresentano quasi la metà (48,4%) del totale: prima Roma con 1.761 milioni di euro (7,7% del totale, 1.188 milioni in prodotti alimentari e bevande, 573 milioni in altri prodotti e servizi tipici del Natale), a seguire Milano con 1.343 milioni (5,9%) e Napoli con 960 milioni (4,2%).
Le parole del Presidente Andrea Rotondo:
“I prodotti e servizi offerti dalle imprese artigiane italiane, caratterizzati da una artigianalità basata sul valore del lavoro, sull’ascolto del cliente e sulla personalizzazione del prodotto, a cui si associa l’alta qualità delle materie prime utilizzate, sono i naturali protagonisti di questo periodo dell’anno.
Scegliere prodotti e servizi realizzati da imprese artigiane, vuol dire contribuire alla trasmissione della cultura cristallizzata nel sapere artigiano, nonché al benessere della comunità, garantendo sia la remunerazione del lavoro e dei fattori produttivi locali che il gettito fiscale necessario per sostenere il sistema di welfare”.
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